È dall’incontro con la Chef Giovanna Voria che sviluppa il suo interesse per la pizza cilentana, anch’essa abilmente reinterpretata da Tafuri. Con il tempo Valentino inizia anche a dedicarsi alla sacra arte del pane. Dopo numerosi corsi di aggiornamento, svariate sperimentazioni e l’acquisto di uno specifico forno, ora realizza un pane che nasce da una sua interpretazione di uno studio americano, oltre ad un pane tipico francese con un impasto molto simile a quello delle baguette.
Con l’ausilio del pasticcere Walter Viviano apprende la lavorazione di un impasto sfogliato e, in seguito a un viaggio in Francia, comincia a dedicarsi alla preparazione dei croissant. Anche in questo caso, prima di trovare la formula per lui perfetta, i test non sono stati pochi e oggi propone i croissant sia in versione salata che in versione dolce, creando abbinamenti insoliti che gli consentono di prendere il meglio e metterlo insieme, unendo diverse culture e scuole di pensiero.
Valentino Tafuri ha da poco ricevuto il riconoscimento di “Pizzaiolo Emergente d’Italia”, per la rivista del “Gambero Rosso” ma il suo sguardo è già rivolto al futuro. Tra i suoi obiettivi vi è sicuramente quello di dedicarsi alla preparazione di altri prodotti come, ad esempio, i grandi lievitati.