Completato il percorso di studi all’istituto alberghiero, Carmine si reca a Manchester, dove inizia una faticosa gavetta. Colleziona esperienze lavorative sulle navi da crociera e, successivamente, presso alcuni tra i più prestigiosi hotel della sua regione, come il Mezzatorre di Ischia (dove ha il piacere di affiancare un grande professionista ed amico, lo chef Vincenzo Guarino) e il Grand Hotel Excelsior Vittoria a Sorrento.
Consapevole che per raggiungere la perfezione, la passione da sola non basta, cerca il confronto con alcuni grandi maestri della pasticceria internazionale, tra i quali Gianluca Fusto e lo chef pasticcere italo-francese Angelo Musa.
Il riconoscimento più significativo alla sua carriera arriva nel 2015, quando è alla guida della pasticceria del ristorante pluristellato dello chef Gennaro Esposito, La Torre del Saracino di Vico Equense.
Nel marzo 2017 entra a far parte della prestigiosa “Accademia Maestri Pasticceri Italiani”. Tanti i premi e i riconoscimenti conquistati, tra cui nel 2007 al Grand Prix della pasticceria di Berlino, premio Irinox; nel 2017 e 2018 è tra i Migliori Pastry chef nella guida “Il Gambero Rosso”; nel 2018 è Miglior Pastry chef dell’anno al Santa Rosa Pastry Cup; nello stesso anno è suo il miglior panettone da ristorazione per l’evento “Non solo panettone”.