Fabrizio Mellino è il giovanissimo chef che ha riportato al Sud Italia le tre stelle Michelin. Nato a Sant’Agnello nel 1991, Mellino respira sin da piccolo l’aria della ristorazione professionale nel ristorante aperto 40 anni fa dal padre. Il suo ruolo è in sala e per questo sceglie di studiare le lingue ma è un viaggio in Francia a cambiare radicalmente le carte in tavola.
Dopo una breve esperienza dietro i fornelli, lo chef Francesco Mellino parte per visitare l’Institut Paul Bocuse a Lione. Lì si innamora del prestigio e dell’orgoglio di questa professione e si ferma a studiare per tre anni.
A formare lo chef tre stelle Fabrizio Mellino sono le esperienze sul campo a Les Terrasses D’Uriage di Grenoble, da Alain Ducasse al Le Louis XV di Montecarlo o da Quique Dacosta a Denia.
Nel 2016 segue un’esperienza in Giappone, nel frattempo il suo ruolo in cucina è cambiato e nel 2018 viene premiato Giovane Chef dell’anno per la Guida L’Espresso. È l’inizio di un luminoso viaggio nella ristorazione stellata.
Fabrizio Mellino è chef de I Quattro Passi a Nerano, il ristorante di famiglia che con lui ha raggiunto l’obiettivo delle tre stelle Michelin.
Il padre Antonio, la moglie Rita e i figli Raffaele e Fabrizio da sempre lavorano per portare avanti l’attività di famiglia con dedizione e passione.
Fabrizio Mellino a Nerano realizza il suo talento speciale nell’interpretazione e nella lavorazione del pesce con una grande attenzione alla sostenibilità e alla difesa della biodiversità. Il pesce è solo stagionale e si lavora con i prodotti dell’orto a chilometro zero.
Tra le ricette di Fabrizio Mellino più note ci sono sicuramente le “linguine alla Nerano” con zucchine e i suoi fiori, pepe, basilico e 5 stagionature di parmigiano, in omaggio a chef Bottura. Un piatto che, nella versione evoluta, è stato riproposto in occasione del 40esimo compleanno del ristorante.
Tra i piatti famosi di Fabrizio Mellino c’è anche “Il mio giardino”: un fiore di calamaro con tartare di scampi, caviale Oscietra e acqua di mela verde.
La ricetta dello chef che più rappresenta la sua idea di cucina è “Trasparenze di seppia”, un piatto che affonda le sue radici nella ricetta povera della bruschetta di fave e lardo.
Lo chef Fabrizio Mellino è docente in corsi di formazione per giovani chef, ai quali trasmette il suo sapere e la sua passione. Presso In Cibum è protagonista del corso IN Cucina, un percorso altamente professionalizzante dedicato a chi aspira a diventare cuoco e a lavorare in alta ristorazione.
Nato per gli chef alle prime armi, il percorso formativo ha lo scopo di fornire le basi fondamentali per imparare da zero il mestiere di chef. I giovani potranno così intraprendere la strada di Chef Mellino: dalle strutture più prestigiose alla propria attività di ristorazione.