Dirige un team di 40 persone, l’obiettivo è trasmettere in modo semplice e moderno l’italianità, partendo dall’abc essenziale.
“Ogni giorno cerco di spiegare come si valorizza e mangia un prodotto, nonché cosa significa cucinare italiano in Cina. Mi reputo un motivatore dotato di filtro cinese: cerco di trasferire al cliente un significato mediato di Italia, una missione che mi dà stimolo da 5 anni e continua ad animarmi ogni giorno. In fondo, tra Italia e Cina, esistono tantissime affinità, dalle fermentazioni ai piatti tipici”.