Versione contemporanea della pizza napoletana
About this course
Nato nel 1983, Gennaro è un partenopeo “verace”, cresciuto ed affermatosi in Versilia. Più di 10 anni fa ha intrapreso il percorso di Pizzaiolo nella pizzeria di suo zio, a Torre del Greco. Oggi Gennaro Battiloro è titolare del locale “Battil’oro – Fuochi + Lieviti + Spiriti” sito a Querceta (LU).
Una pizza realizzata con diverse tipologie di impasto: su tutti spicca il “tradizionale” che Gennaro realizza a partire da farine “0” e tipo “1” macinate a pietra. Non mancano gli impasti alternativi, sempre a lunga lievitazione ed a temperatura ambiente (canapa sativa biologica, multi-cereale e non ultimi mais blu e curcuma) per solleticare la voglia di novità dei suoi client.
Nel 2018 viene nominato “Pizzaiolo dell’anno” dalla Guida di Identità Golose, riceve il premio di “Maestro degli Impasti” (condiviso con i fratelli Francesco e Salvatore Salvo) ed il riconoscimento dei “Tre Spicchi” dalla Guida Pizzerie d’Italia Gambero Rosso. Inoltre Battil’oro è inserita nella guida L’Espresso tra le migliori Pizzerie d’Italia.
Nel 2019 conferma i “Tre Spicchi” nella Guida Pizzerie d’Italia Gambero Rosso. Nel 2020 partecipa alla versione digitale di Identità Golose con una Masterclass online di Pizza e Cocktail.
Il suo obiettivo è il recupero di ricette dimenticate, partendo dai ricordi di infanzia legati principalmente ai suoi nonni e legati al mare (i suoi zii erano pescatori) ma anche la valorizzazione degli artigiani del suo territorio.
Durante il percorso i partecipanti si approcceranno alla filosofia Battil’oro, che prevede un’accurata attenzione alla manipolazione e stesura dell’impasto, nonché alla preparazione di topping contemporanei.
L’acquisto del corso include anche la consegna di ricettario e grembiule.
Programma corso Versione contemporanea della pizza napoletana
- Introduzione
- Filosofia Battil’oro
- L’impasto e la sua evoluzione identitaria
- La manipolazione, la stesura, farcitura e cottura
- Preparazione dei topping
- L’importanza e la gestione del calore in cottura
- L’abbinamento pizza e cocktail