Tortello ai funghi: la ricetta di Marco Cefalo

I “tortelli” rientrano, di diritto, tra i grandi classici della cucina italiana. Si tratta di un tipo di pasta ripiena consumata prevalentemente in Emilia-Romagna, Lombardia e Toscana. Tipici della gastronomia Emiliana, i “tortellini” sono tra le paste all’uovo ripiene più famose e apprezzate al mondo.

La storia dei “Tortelli” o “Tortellini”

Il nome “tortellino” è un diminutivo di “tortello” che, come suggerisce la parola stessa, deriva da “torta” per indicare che, proprio come quest’ultima, anche il tortellino può essere ripieno. La paternità di questo piatto è ancora motivo di disputa tra la città di Bologna (comunemente riconosciuta come “patria del tortellino”) e quella di Modena.

A fugare ogni dubbio sulla ricetta originale ci ha pensato, nel 1974, la “confraternita del tortellino” che ha, appunto, depositato la ricetta del tortellino perfetto. Il ripieno prevede: lombo di maiale, prosciutto crudo, mortadella Bologna, Parmigiano Reggiano, uova e noce moscata. Inoltre, sempre secondo il “decalogo del tortellino”, la sfoglia dei tortellini deve essere preparata semplicemente con farina e uova. Infine, per dar vita al “tortellino doc” occorre un pezzettino di sfoglia della lunghezza di 4 cm per lato.

Il “tortello ai funghi” dello chef Marco Cefalo

Dopo questa “infarinatura” generale, lasciamo le dispute filosofico-gastronomiche ai “puristi del tortellino” e presentiamo il “tortello ai funghi” dello chef Marco CefaloScopriamo, dunque, la ricetta!

INGREDIENTI

PER LA PASTA ALL’UOVO

400 g di farina Gran Pasta 7220 Petra

200 g di semola di grano duro 8612 Petra

400 g di tuorlo d’uovo

PER LA FARCIA DI FUNGHI

500 g di funghi champignon

500 g di funghi cardoncelli

500 g di funghi chiodini

500 g di funghi porcini

1 L di brodo di pollo

olio, sale, pepe, rosmarino, alloro, carota, sedano

PER IL CONSOMMÉ

500 g di muscolo di manzo

10 g di funghi porcini secchi

2 albumi d’uovo

sedano, carote, cipolle, erbe miste

PER COMPLETARE IL PIATTO

3 funghi cardoncelli

3 funghi champignon

olio, aglio, cerfoglio

PROCEDIMENTO

Impastare la pasta fresca (unendo farina, semola e uovo) e lasciar riposare in una busta sottovuoto per circa 3 ore. Per la farcia, pulire e tagliare i funghi in maniera grossolana e cucinare in padella con olio, rosmarino, alloro, carota, sedano, sale e pepe. Ricoprire con il brodo di pollo, far cuocere e far evaporare tutto il brodo. Una volta che il composto sarà ben asciutto, frullare e setacciare al passino.

Per il consommé, preparare un brodo con sedano, carote, cipolle, erbe miste, funghi porcini secchi e il muscolo di manzo e lasciare sul fuoco per 2 ore. Filtrare e raffreddare e, il giorno seguente, chiarificare con 300 g di trito di manzo e 2 albumi. Filtrare nuovamente e tenere da parte.

Infine, per completare il piatto, cucinare 3 funghi cardoncelli sottovuoto a 85° C per 20 minuti con olio e aglio. Tagliare i funghi champignon sottili a crudo. Cuocere i ravioli ed impiattare con dei cubi di cardoncello e i funghi champignon crudi. Infine, versare il consommé caldo.

Condividi su

Iscriviti alla newsletter

Iscrivendoti alla newsletter rimarrai informato su tutte le attività della Scuola.
Non solo aggiornamenti su corsi in programma, eventi e open door ma anche ricette, interviste e contenuti esclusivi!